Pubblicato il Case Study “SERVIZI INNOVATIVI PER L’ORIENTAMENTO DEI GIOVANI IN EMILIA-ROMAGNA - Un percorso di co-progettazione attraverso il Service Design”

Come essere maggiormente incisivi nell’accompagnamento dei giovani alla scoperta delle numerose opportunità formative e professionali presenti in Emilia-Romagna?

Una domanda la cui risposta diventa sempre più urgente nel contesto attuale di grande cambiamento a cui tutti, ma in particolare i giovani, siamo sottoposti.

Il mondo del lavoro ci presenta molteplici cambiamenti dovuti all’avvento della quarta rivoluzione industriale; a questi si aggiungono oggi le sfide lanciate dalla pandemia globale.

Come continuare, quindi ad essere un riferimento di qualità per l’orientamento dei giovani?

A queste domande così complesse, ART-ER vuole dare il suo contributo verso possibili risposte concrete.

Sin dalla creazione degli Spazi AREA S3 di ART-ER, nel 2016, si è lavorato in forte collaborazione con i numerosi servizi che a livello territoriale si occupano di orientamento dei giovani a diverso titolo, con la volontà di connetterli sempre di più all’ecosistema dell’innovazione regionale.

Il percorso descritto nella pubblicazione “Case Study: SERVIZI INNOVATIVI PER L’ORIENTAMENTO DEI GIOVANI IN EMILIA-ROMAGNA - Un percorso di co-progettazione attraverso il Service Design” rappresenta il tentativo più avanzato di trovare insieme, come community dei servizi per i giovani, strumenti e modalità condivise per migliorare il proprio operato verso gli utenti.

Queste neo-create community costituiscono oggi un punto di riferimento nei territori per gli operatori che a diverso titolo intercettano la fascia giovanile della popolazione. Grazie a loro, gli operatori hanno potuto confrontarsi come mai prima, progettando insieme dei servizi innovativi e imparando ad utilizzare metodi “nuovi” come il Design Thinking e il Service Design.

L’esperienza ha avuto in sé un carattere “generativo”, favorendo l’incontro e la condivisione di soggetti sui territori che, indipendentemente dai risultati del percorso di co-progettazione, hanno spesso avviato collaborazioni fra loro. La conclusione della co-progettazione apre nuove prospettive sul lavoro delle community territoriali che si sono andate a consolidare nel corso degli ultimi tre anni.

Gli Spazi AREA S3 di ART-ER, in accordo con la Regione Emilia-Romagna, svilupperanno entro il 2021 due concept pilota di servizi innovativi che verranno messi a disposizione della community regionale come modelli potenzialmente replicabili.

Allo stesso tempo gli Spazi AREA S3 di ART-ER stanno programmando nuove attività di coinvolgimento dei territori per assecondare la volontà degli operatori di integrare competenze e di facilitare dinamiche di rete in maniera strutturata ma agile, e per continuare ad esplorare insieme l’innovazione nell’ambito dell’orientamento e dell’accompagnamento delle giovani generazioni, in particolare valorizzando l’importanza dell’offerta di servizi in ottica più esperienziale che semplicemente informativa.