
Industrie della Salute e del Benessere
Si può dire che il sistema sanitario e assistenziale in Emilia-Romagna gode di “buona salute”. Giochi di parole a parte, in un contesto considerato all’avanguardia a livello nazionale e persino internazionale, l’industria legata alla salute e al benessere funziona.
Il territorio è caratterizzato da diversi poli di eccellenza clinica e ha un’offerta che, pur in un quadro di crescente difficoltà, mantiene standard elevati, senza considerare una certa sensibilità per quanto riguarda il sociale.
Tutto questo si traduce in una forte attrattività per visite e cure, che rendono la regione una meta per la qualità delle prestazioni erogate: le condizioni sono pertanto favorevoli non solo per il settore specifico della diagnosi e della cura ma anche per tutto ciò che riguarda la prevenzione sanitaria.
Sotto il cappello della “white economy”, l’economia che gira attorno al comparto, rientra una vasta gamma di imprese arricchite anche dal sistema della ricerca emiliano-romagnolo. Casi di eccellenza sono senza dubbio le industrie farmaceutiche e biotecnologiche, sebbene non siano una presenza particolarmente incisiva anche se in crescita grazie alle start up.
Si registra anche qualche caso di investimento da parte di grandi imprese straniere e industrie minori nel campo dei prodotti naturali salutistici e cosmaceutici.
Le industrie biomedicali rappresentano, invece, un elemento ormai storico di specializzazione: si va dalla produzione di protesi ortopediche, arti artificiali e protesi odontoiatriche alle tecnologie elettromedicali per diagnosi passando per la realizzazione di dispositivi medici di vario tipo.
C’è poi tutto un filone che riguarda l’informatica medica e sanitario-assistenziale, spinta anche dalla necessità di limitare ricoveri e posti letto e di migliorare la gestione delle strutture e di tutto quello che riguarda il settore sanitario e ospedaliero, pubblico e privato. L’Emilia-Romagna è forte anche per i servizi di assistenza per le varie categorie di disabilità e di difficoltà (che a loro volta sono contemplati nella definizione di “terzo settore”) e per le industrie di produzione di attrezzature e prodotti per il wellness e per il fitness o di ausili per persone disabili. Tutto questo apre anche al turismo del benessere e del fitness.


Attività di ricerca e sviluppo di prodotti cosmetici, integratori - Ricerca e sviluppo di nuovi ingredienti, prototipi e prodotti finiti. Assistenza regolatoria - Ricerca di ingredienti attivi e progettazione del prodotto - Ricerca e selezione di materie prime con meccanismo compatibile con la definizione di DM - Valutazioni cliniche su prodotti cosmetici e integratori.


Aquabuddy S.r.l. è una giovane startup innovativa che nasce dall’esperienza pluridecennale nel campo medicale del network Pol-Group. La mission di Aquabuddy S.r.l. è quella di portare benessere e salute nella vita delle persone non autosufficienti ristabilendo, dove assente, il diritto fondamentale all’igiene personale.


JSb Solutions offre servizi di consulenza in ambito farmaceutico (Regulatory Affairs, Validation e GMP Compliance) e clinico, essendo un CRO (Contract Research Organization). L’azienda sviluppa soluzioni software per la gestione di processi e procedure aziendali e progetti basati sull'applicazione della tecnologia blockchain.


MediCon Ingegneria è un laboratorio di ricerca industriale e progettazione elettronica attivo nel campo dell’elettronica embedded, hardware e software. Il nostro obiettivo è quello di eseguire ricerca, progettazione e consulenza con le migliori tecnologie, rispettando le leggi e le norme, utilizzando metodologie avanzate per la ricerca e sviluppo, la gestione dei rischi e la documentazione. I nostri principali campi di applicazione sono: dispositivi medici, macchine mobili idrauliche, macchine industriali. La nostra attività comprende progetti di ricerca industriale, supporto alla R&D del cliente, ricerca e progettazione di interi dispositivi, inclusa la prototipizzazione industriale e la certificazione.
Competenze e professioni
Il settore della “white economy”, che si identifica con il settore dei servizi sanitari e di cura rivolti alle persone, è un settore in forte espansione sia in Europa che in Italia.
In questo terreno piuttosto fertile, a livello occupazionale si registra una certa vivacità.
I mestieri tradizionali hanno subito la stessa ventata di innovazione che ha movimentato il settore e ha creato professioni che nel tempo si sono diversificate: le cause del cambiamento si possono ricondurre al progressivo invecchiamento della popolazione, all’inserimento di innovazioni tecnologie nei trattamenti di cura, ai cambiamenti nei ruoli di genere nelle strutture familiari, alla crescente flessibilità del lavoro e alla diffusione del welfare aziendale e alla domanda di servizi sociali e sanitari
A titolo d’esempio citiamo alcuni trend professionali che si distinguono per grado di innovatività:
Responsabile del servizio di farmacovigilanza
si occupa di gestire tutte le attività di verifica previste per garantire la sicurezza dei farmaci in commercio. A questo scopo, utilizza sistemi informativi specifici per raccogliere tutte le segnalazioni di sospette reazioni avverse, gravi e inattese dei farmaci, per elaborare report periodici e garantisce un corretto e rapido flusso delle informazioni. Sono richieste pertanto competenze scientifiche (biologia, chimica e tecnologie farmaceutiche, medicina, farmacia o veterinaria) e una conoscenza della normativa di riferimento oltre alla familiarità con metodologie statistiche e di management dei dati collegate a buone competenze informatiche.
Clinical Research Associate (CRA)
è la figura di riferimento responsabile della sperimentazione clinica dei farmaci, che segue per conto dell’azienda farmaceutica detta “sponsor” lo svolgimento e il monitoraggio di uno studio clinico. Il CRA deve garantire che lo studio sia effettuato in base al protocollo clinico, controllare le attività cliniche del sito della ditta, fare visite on-site, rivedere i CRF (Case Report Form) e relazionarsi con gli investigator (i medici).
Product manager
è il responsabile del prodotto e deve assicurarne la crescita. Fra i suoi compiti ci sono la pianificazione della produzione strategica, la gestione della vendita, il marketing e l’immagine pubblicitaria. Deve avere acquisito una laurea in materie scientifiche, possedere una buona conoscenza del marketing di base, conoscere l’inglese, avere buone doti di comunicazione, predisposizione al lavoro di squadra e orientamento al problem solving.
Responsabile affari regolatori
si tratta della figura che supporta l’azienda per ottenere autorizzazioni presso il Ministero della Salute e l’agenzia italiana del Farmaco (AIFA) all’immissione in commercio di specialità medicinali, integratori alimentari, biocidi, dispositivi medici e cosmetici. L’addetto ai Regulatory Affairs, fa da intermediario tra le richieste delle autorità e le esigenze espresse da tutte le aree funzionali dell’azienda. Il percorso formativo di questa figura professionale è completato da un corso/master nel settore che gli permette di acquisire quelle competenze di base necessarie per inserirsi in questo settore.
Infermiere pivot in oncologia (IPO)
questa figura nasce da bisogno di stabilire un legame duraturo con una persona-risorsa stabile, che abbia la responsabilità di assicurare il coordinamento e la continuità della cura, di rispondere alle domande, di sostenere e aiutare il paziente e la sua famiglia in tutte le tappe dell’ assistenza. Per farlo la formazione richiesta è in scienze della salute (comprese le scienze biologiche, farmacologiche, psicologiche e sociali e di promozione della salute), vasta conoscenza in campo oncologico e forti competenze relazionali.
Case Manager
è la figura che ha il compito di supervisionare e coordinare l’intero iter terapeutico assistenziale. Il bisogno del Case Manager è giustificato dalla necessità da parte del paziente e della sua famiglia di avere una figura di riferimento a cui rivolgersi per ogni necessità. Questa figura entra nel merito della terapia, anche se non deve necessariamente possedere competenze specialistiche: non devono mancargli la capacità di coordinare specialisti diversi e di prendersi carico dei bisogni complessivi, compresi quelli psicologici, del malato e della sua famiglia.
Manager di strutture sanitarie/di struttura complessa
è un manager che accanto alla necessaria formazione di base di tipo clinico, possiede anche approfondite conoscenze, metodologie e strumenti finalizzati a supportare azioni di programmazione, di direzione e controllo finanziario/contabile e di gestione delle strutture affidate alla sua responsabilità. I corsi, aperti ai laureati di tutte le discipline, incrociano una conoscenza specializzata del sistema sanitario a strumenti di economia aziendale e management per un'amministrazione efficace nella veste di dirigente, imprenditore e consulente.
ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività) Homework tutor
professionisti che supportano, nei contesti educativi extrascolastici tra cui quello familiare, bambini e ragazzi con difficoltà di attenzione, di regolazione del comportamento e di organizzazione nella gestione dei compiti scolastici. Richiede competenze trasversali negli ambiti della pedagogia, psicologia e della didattica.
Percorsi di studio e formazione
Di seguito si segnalano i principali percorsi specialistici di studio e formazione relativi all’ambito Industrie della Salute e del Benessere sul territorio regionale.
Rete Politecnica Regionale - Fondazioni ITS
In Emilia-Romagna sono sette le Fondazioni ITS. Nel comparto delle industrie della salute e del benessere opera la Fondazione ITS Biomedicale:
- ITS "Nuove tecnologie della vita" (Mirandola - Modena - Bologna)
Master di primo livello
Università degli Studi di Bologna
Università di Ferrara
Università di Modena e Reggio Emilia
- Citologia cervico-vaginale
- Fitoterapia e integrazione alimentare
- Funzioni di coordinamento nelle professioni sanitarie
- Health Community Care: l’ostetrica di comunità
- Manager per la promozione dello sport e del benessere nelle comunità territoriali - Prosport
- Medical humanities
- Tecniche ecografiche e cardiotocografiche per ostetriche
- Tecniche istopatologiche in Anatomia Patologica
- Wound care
Università degli Studi di Parma
Master di secondo livello
Università Cattolica del Sacro Cuore - Campus di Piacenza
Università degli Studi di Ferrara
- Apnee ostruttive del sonno: opzioni terapeutiche ragionate e aggiornamenti in tecnologie avanzate
- Aspetti regolatori, brevettuali ed economici dello sviluppo dei farmaci e dei dispositivi medici
- Cardiologia interventistica e strutturale
- Direzione delle professioni sanitarie
- Economia e management dei servizi sanitari
- Management dell'assistenza territoriale
- Medicina geriatrica
- Scienza e tecnologia csmetiche (Cosmast)
Università di Modena e Reggio Emilia
- Chirurgia della mano e microchirurgia
- Esperto in salute, sicurezza e ambiente nei luoghi di lavoro privati e pubblici (HSE Management)
- Gestione delle sostanze chimiche (REACH e CLP)
- Promozione della salute e del benessere
- Scienze regolatorie e quality management in ambito biomedico
Università degli Studi di Parma
- Il digitale in odontoiatria
- Pharmaceutical and regulatory strategies in medicinal products development
- Riproduzione, management, patologia e terapia degli animali non convenzionali
- Srategie formative in ambito sociale e sanitario: standard europei ed innovazione
Corsi di specializzazione, alta formazione e perfezionamento
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Ferrara
- Dermopigmentazione
- Il management nella farmacia
- Management per aspiranti direttori di strutture santarie complesse
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Farmacia ospedaliera
- Infermieri strumentisti di sala operatoria
- Revisioni sistematiche e meta-analisi Cochrane
- Statistica Applicata ai Quesiti Clinici
Università degli Studi di Parma
Dottorati
Università degli Studi di Bologna
- Scienze biotecnologiche, biocomputazionali, farmaceutiche e farmacologicheScienze e tecnologie della salute
- Scienze biomediche e neuromotorie
Università degli Studi di Ferrara
- Biologia evoluzionistica ed ecologia
- Medicina Molecolare
- Fisica
- Neuroscienze Traslazionali e Neurotecnologie
- Scienze biomediche e biotecnologiche
- Scienze chimiche
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Università degli Studi di Parma
Ricerca e Innovazione
Le opportunità di accrescimento delle competenze in ambienti innovativi in Emilia-Romagna sono numerose e una risorsa importante per il trasferimento di know-how sul territorio, sono i Laboratori di Ricerca Industriale.
Promossi da Università ed Enti di Ricerca o direttamente da strutture private, i Laboratori sono strutture di ricerca accreditate alla Rete Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna, nate con l'obiettivo di fornire risposte concrete alle esigenze delle imprese attraverso strumenti e competenze in grado di garantire una ricerca industriale di eccellenza.
Tra le principali linee di ricerca dei 11 Laboratori della Rete Alta Tecnologia che operano nel settore della Salute e del Benessere, si segnalano le seguenti specializzazioni:
- Medicina rigenerativa e innovazione farmaceutica
- Omics e bioinformatica dedicata, biomarcatori e biosensori
- Personal health system e tecnologie diagnostiche e terapeutiche
- Medicina traslazionale
Questi Laboratori offrono un'occasione unica di confronto in un contesto stimolante, professionalizzante e altamente formativo per chi è alla ricerca di un ambiente lavorativo all’avanguardia.
Scopri quali sono i Laboratori di Ricerca Industriale della Rete Alta Tecnologia dell'Emilia-Romagna nel campo della Salute e del Benessere:
- BIOPHARMANET-TEC - Centro Interdipartimentale per l'Innovazione dei Prodotti per la Salute
- CGR UNIMORE - Centro Interdipartimentale di Ricerche Genomiche
- CIDSTEM - Centro Interdipartimentale Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa
- CIRI SCIENZE DELLA VITA - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale CIRI Scienze della Vita e Tecnologie per la Salute
- COMT - Centro di Oncologia Molecolare e Translazionale
- Fondazione IRET - Fondazione IRET - L'occhio della Conoscenza sul Cervello - Onlus
- Istituto Ramazzini - Istituto di ricerca contro il cancro
- Laboratorio di Bioscienze - Laboratorio di Diagnostica e Ricerca
- LTTA - Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate
- Rizzoli RIT - Dipartimento Rizzoli Research, Innovation & Technology
- TPM - TECNOPOLO MIRANDOLA "Mario Veronesi" - Parco Scientifico e Tecnologico Materiali Innovativi e Ricerca Applicata del Mirandolese