
Innovazione nei Servizi
Smart è la parola chiave. Il cambiamento tecnologico degli ultimi anni ha reso molti processi “intelligenti” specialmente nel settore dei servizi. Reti logistiche e distributive, sistemi di comunicazione, servizi complementari al prodotto necessari per fidelizzare gli utilizzatori e i destinatari in questo territorio, caratterizzato da industrie manifatturiere, si stanno dimostrando al passo con i tempi e competitivi sul mercato anche grazie a una certa dinamicità delle imprese e alla qualità della ricerca.
L’innovazione riguarda da un lato il settore dei servizi dall’altro quello che deriva dalle attività delle imprese e delle società specializzate nell’erogazione dei servizi. Si parla di un settore che vede nelle ICT un ruolo centrale di sviluppo delle catene del valore delle imprese (siano esse piccole o grandi): big data, internet of things, cloud, industria 4.0 e cybersecurity sono alcuni dei concetti con cui familiarizzare per capire la direzione che i processi produttivi e le strategie aziendali delle imprese devono prendere per vincere la sfida a cui sono chiamate a partecipare.
In questo contesto in fase di costruzione è fondamentale coltivare un capitale umano in grado di gestire le catene del valore rafforzando la componente immateriale del servizio. Nelle aziende c’è quindi spazio per figure con percorsi tradizionali (ingegneri elettronici e in telecomunicazioni, ingegneri elettrotecnici e dell’automazione industriale, ingegneri industriali e gestionali, analisti, progettisti e amministratori di sistemi di reti) ma al contempo si stanno affermando nuove professionalità rese più appetibili dal mix di competenze che possiedono. In questo settore, forse più che in altri, vengono meno i paletti a cui siamo abituati a pensare.
Competenze e professioni
Per ogni aspetto produttivo gestito in maniera informatizzata si rendono necessarie figure come analisti e sviluppatori (per esempio software developer o web developer) e progettisti e amministratori di sistemi di reti (data administrator, system analyst o network specialist).
Ci sono poi alcune nuove figure professionali che si basano su conoscenze e competenze relative alle professioni sopra esposte, ma combinate in maniera diversa o con finalità differenti rispetto allo sviluppo dei prodotti e servizi.
Per quanto riguarda l’ambito big data il bisogno che emerge in ambito professionale è quello del data scientist o, ancora meglio, di un team multifunzionale in cui diverse professionalità, con un background formativo accademico diverso, lavorino insieme integrando le conoscenze di cui ciascuno è portatore.
Infine, si vanno formando negli ultimi anni figure professionali legate al disegno dei servizi complessi, con competenze che spaziano dal design a competenze in campo ICT a competenze economico-manageriali e che sono a supporto della catena del valore aziendale.
Ecco una sintesi sicuramente riduttiva che illustra i trend professionali più innovativi del settore:
Programmatore di sistemi embedded
profilo già presente nei programmi formativi post diploma di scuola secondaria di 2° grado che si rinnova grazie alla interconnessione tra i dispositivi con il resto del sistema IT diventando parte di una catena di valore a cui partecipano anche loro. E’ lo step che permette di arrivare a industrial IOT e industria 4.0
Esperto DEVOPS (Development and Operations)
si occupa della gestione di sistemi informatici di grosse dimensioni. Anche in questo caso non si sviluppa il software come se fosse a sé stante rispetto alla sua distribuzione ma sempre di più è necessario operare in un ciclo continuo di sviluppo/test/operation/feedback. Questo esperto mette in opera il programma sviluppato, facendolo girare all’interno di un data center, scopre quei problemi che non si potevano prevedere in fase di sviluppo e lo modifica per rispondere alle nuove esigenze in un ciclo continuo fra miglioramento e produzione anche abilitato dalle tecnologie cloud.
Fullstack developer
è la figura di sviluppatore in grado di andare su tutta la pila software. Rappresenta l’evoluzione della figura del programmatore di un singolo linguaggio: ha competenze su IoT, cloud e diversi linguaggi di programmazione. Lavora su tecnologie differenziate, con un grado di approfondimento più basso del programmatore.
Tecnico per l’architettura informatica
è una figura funzionale a un altro trend emergente, quello relativo all’organizzazione dei sistemi con tecnologie più leggere cosiddette a micro servizi. L’accento in questo caso è posto sulla scalabilità del servizio. L’avvento del cloud ha portato allo spostamento su piattaforme orizzontali: oggi non si opera più con grandi macchine ma con tante macchine piccole che producono il risultato e che assicurano una scalabilità del sistema prima impensabile.
Esperto di Cybersecurity
conosce e applica le metodologie e gli strumenti più innovativi per progettare, realizzare e testare sistemi informatici sicuri, impianti e prodotti industriali robusti, anche alla luce del soddisfacimento delle norme e degli standard di sicurezza vigenti. La piena operatività della nuova normativa sulla protezione dei dati (GDPR) amplierà lo spettro di competenze richiesto allo specialista.
Web architect
è il responsabile finale di un progetto web in tutti i suoi aspetti, profilo nato dall'esigenza di avere un professionista in grado di coordinare e far dialogare tra loro le differenti figure che operano con la rete. Ha il compito di coordinare il lavoro di persone molto differenti tra loro (designer, sviluppatori, webmaster, social media specialist, grafici, copywriter e content manager, marketing specialist) deve quindi avere anche capacità e competenze manageriali e organizzative.
Service designer
è una figura poliedrica, capace di integrare le competenze tipiche del progettista e quelle del creativo, mediante tecniche che spaziano dal design thinking al pensiero laterale passando per lo storytelling. Progetta interazioni tra le persone, tra persone e aziende, tra aziende e stakeholder, dando valore alle decine, centinaia e migliaia di interazioni che intercorrono tra tutti i componenti di un sistema, sia esso semplice o complesso. Analizza i dati di contesto partendo dai bisogni dell’utente, e guida il team di lavoro nella fase finale di restituzione e reportistica.
User experience designer
è capace di creare e generare esperienze di significato per gli utenti o clienti a cui si vendano prodotti o servizi. Il suo compito è quello di analizzare la percezione di un’esperienza, digitale e non, delle persone e di conseguenza proporre soluzioni efficaci che guardino all’usabilità e al design. Si basa su un approccio centrato sull’utente-cliente (user-centered design) o sulla persona (human-centered design) a seconda del tipo di esperienza di uso che deve progettare. È un creativo che mette in campo una molteplicità di competenze che spaziano tra l’interaction design, l’information architecture, l’usability, l’user research e l’etnografica. Ha però anche competenze tecniche di progettazione e programmazione, in particolare su linguaggi quali HTML, CSS, Javascript e la padronanza della Suite di Adobe. 5146
Percorsi di studio e formazione
Di seguito si segnalano i principali percorsi specialistici di studio e formazione relativi all’ambito INNOVAZIONE NEI SERVIZI sul territorio regionale.
Rete Politecnica Regionale - Fondazioni ITS
In Emilia-Romagna sono sette le Fondazioni ITS - Istituti Tecnici Superiori. Nel comparto dell’innovazione nei servizi operano le Fondazioni:
- ITS ICT e Tecnologie Industrie Creative (FITSTIC) (Bologna - Cesena - Modena - Carpi)
- ITS per la Mobilità sostenibile-logistica e Mobilità delle persone e delle merci (Piacenza - Bologna - Parma)
Master di primo livello
Università Cattolica del Sacro Cuore - Campus di Piacenza
Università degli Studi di Bologna
Università di Modena e Reggio Emilia
- Cyber Defence Governance (interateneo con l'Università degli Studi di Genova)
- Digital Forensics e Tecnologie Cyber (interateneo con l'Università degli Studi di Genova)
Università degli Studi di Parma
Master di secondo livello
-
Corsi di specializzazione, alta formazione e perfezionamento
Università Cattolica del Sacro Cuore - Campus di Piacenza
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Cyber Analyst
- Cyber Architect
- Pen tester e Cyber analyst specializzato
- Sistemi e Servizi basati su Internet (interateneo con l'Università degli Studi di Genova)
- Tecnologie per la sicurezza e la forensics (interateneo con l'Università degli Studi di Genova)
Dottorati di ricerca
Università Cattolica del Sacro Cuore - Campus di Piacenza
Università degli Studi di Bologna
- Computer Science and Engineering
- Data Science and Computation
- Il Futuro della Terra, Cambiamenti Climatici e Sfide Sociali
- Ingegneria Biomedica, Elettrica e dei Sistemi
- Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali
- Ingegneria Elettronica, Telecomunicazioni e Tecnologie dell'Informazione
- Nanoscienze per la Medicina e per l'Ambiente
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Ricerca e Innovazione
Le opportunità di accrescimento delle competenze in ambienti innovativi in Emilia-Romagna sono numerose e una risorsa importante per il trasferimento di know-how sul territorio, sono i Laboratori di Ricerca Industriale.
Promossi da Università ed Enti di Ricerca o direttamente da strutture private, i Laboratori sono strutture di ricerca accreditate alla Rete Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna, nate con l'obiettivo di fornire risposte concrete alle esigenze delle imprese attraverso strumenti e competenze in grado di garantire una ricerca industriale di eccellenza.
Tra le principali linee di ricerca dei 25 Laboratori della Rete Alta Tecnologia che operano nell’ambito dell’Innovazione nei Servizi, si segnalano le seguenti specializzazioni:
- Big data per Servizi Innovativi
- Piattaforme di servizi per IOT
- Cybersecurity
- Intelligent IT Services
- Logistica delle merci
Questi Laboratori offrono un'occasione unica di confronto in un contesto stimolante, professionalizzante e altamente formativo per chi è alla ricerca di un ambiente lavorativo all’avanguardia.
Scopri quali sono i Laboratori di Ricerca Industriale della Rete Alta Tecnologia dell'Emilia-Romagna nel settore dell’Innovazione nei Servizi:
- CERR - Confindustria Emilia-Romagna Ricerca Soc. Cons. A R.L.
- CIRI-AGRO - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Agroalimentare
- CIRI-ICT - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale ICT
- CIRI-MAM - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Meccanica Avanzata e Materiali
- CIRI-SCIENZE DELLA VITA E TECNOLOGIE DELLA SALUTE - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Scienze della Vita e Tecnologie della Salute
- CNA INNOVAZIONE - Area di Trasferimento Tecnologico di SIAER Scarl
- CRIS - Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi
- DATARIVER - DataRiver srl
- Democenter - Fondazione Democenter-Sipe
- EN&TECH - Centro di Ricerca Interdipartimentale per la Ricerca Industriale ed il Trasferimento Tecnologico nel Settore delle Tecnologie Integrate per la Ricerca Sostenibile, della Conversione Efficiente dell'Energia, l'Efficienza Energetica degli Edifici, l'Illuminazione e la Domotica
- FUTURE TECHNOLOGY LAB - Centro Interdipartimentale di Ricerca
- GeoSmartLab - Laboratorio di Ricerca sulle Scienze e Tecnologie Geografiche e sulle Smart Cities
- GTechnlogoy - Fondazione Organismo di Ricerca
- INFN TTLAB - Laboratorio di Trasferimento Tecnologico dell’INFN in Emilia-Romagna
- MAVIGEX - Spinoff di Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Università di Bologna, ora Digital Agency che sviluppa applicazioni web e mobile e fornisce consulenza di IoT e UX
- MECHLAV - Laboratorio per la Meccanica Avanzata
- MIST E-R - Laboratorio di Micro e Submicro Tecnologie abilitanti dell'Emilia Romagna
- NCS - NCS Lab srl
- REDOX - Progettazione, produzione, montaggio e collaudo di dispositivi elettronici
- REI - Fondazione REI
- RELAB - RE:Lab S.r.l.
- ROMAGNA TECH - Romagna Innovazione Soc.Cons.a.r.l
- SOFTECH-ICT - Centro di Ricerca Interdipartimentale
- T3LAB - Consorzio T3LAB - Technology Transfer Team
- WARRANT INNOVATION LAB - Centro per il Trasferimento Tecnologico